Appartenenza: è questo il primo sentimento che si prova sfogliando le fotografie delle ragazze e dei ragazzi maltesi che hanno partecipato all’esperienza a Sibiu, in Romania, durante lo scorso luglio, e che ora, tornati a casa, trasmettono quello che hanno vissuto alle iscritte e agli iscritti della loro associazione, “Zak Malta”.
“Appartenenza europea”, specifica soddisfatta Carla Sabatini di Nkey Srl. “L’esperienza diretta che abbiamo fatto in Romania, nella città di Ramnicu Valcea e di Sibiu, si rivela preziosissima perché ci dimostra che il nostro progetto, My Life in Europe, dedicato alla scoperta del valore terapeutico del racconto autobiografico, anche quando non centra completamente il target, che di base risiede nei soggetti più adulti e anziani, è efficace e aiuta le relazioni, l’introspezione, la conoscenza reciproca”. Conclude Sabatini: “Ci tengo a ringraziare di cuore Silvia Petre, una delle anime del progetto Erasmus+ Autobiographical Stories for Fostering Youth’s Employability, per aver creduto nella nostra collaborazione e per la sua disponibilità. A pochi giorni dagli Erasmus Day, che noi dedicheremo proprio a My Life in Europe, questo ci dà la carica giusta per andare avanti con grande determinazione”.
Di seguito il testo del post dell’associazione “Zak Malta” insieme alle fotografie dell’esperienza che hanno ripetuto nella loro sede.
“The 04-06 and the 02-03 groups played a fun card game with the aim of remembering their experiences, sharing them with others, and getting to know each other better.
This insightful game was taken from an Erasmus+ project, “Autobiographical Stories for Fostering Youth’s Employability” that two of our leaders Julienne and Aidan attended in July.
Thank you Julienne and Aidan for sharing your experience with us.”
Per ulteriori informazioni sul progetto visita il sito My Life in Europe.