Nel pomeriggio di martedì 6 dicembre, Beatrice De Luca della Fondazione ASPHI, Sara Calcini della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (LUA), Grazia Chiarini (LUA) e Maurizio Sani di Nkey, partner italiani nel Progetto europeo My Life in Europe, si sono incontrati a distanza con Barbara Suzzi e Catia Bugli, rispettivamente Presidente e Vicepresidente dell’Associazione CFU – Italia ODV e con referenti e volontari di CFU, provenienti da tutt’Italia, per presentare il Progetto ed iniziare una partita con il gioco My Life, anche in previsione del Convegno “Narrazione, inclusione e cura di sé con il gioco”, che si svolgerà a Bologna, in presenza ed online, l’11 Gennaio 2023. È stato un incontro molto importante e partecipato anche per l’entusiasmo mostrato nell’impegnarsi a scrivere di sé con il gioco e per la condivisione di emozioni ed esperienze. Tra gli obiettivi principali del Progetto My Life, infatti, quello di diffondere la scrittura autobiografica in vari contesti, soprattutto di fragilità e disabilità, per prendersi cura di sé e per stare meglio, ben si sposa con l’intento dell’Associazione CFU-Italia di promuovere ogni tipo di iniziativa atta a migliorare le condizioni di vita, l’assistenza e la cura delle persone affette da Sindrome Fibromialgica, EHS ( Elettrosensibilità), MCS (Sensibilità Chimica Multipla), CFS/ME ( Sindrome da Fatica Cronica/ Encefalomielite Mialgica) e delle loro famiglie.
Alcune frasi scritte emerse dal gruppo danno bene l’idea delle emozioni e riflessioni che può smuovere lo scrivere di sé con il gioco :
che bello questo gioco, è molto introspettivo; alcune domande mi hanno commosso; un ottimo modo per approfondire la conoscenza di se stessi; quello che mi ha stupito sono i ricordi che sono affiorati rispondendo ad alcune carte; un gioco che va sulle emozioni, la vita, i ricordi le delusioni, smuove dentro in condivisione, poi l’aspetto di comunità europea è geniale; un po’ dura, alcune domande…riaprire i cassettini…; anche se sono all’inizio già trovo aiuto a “spogliarmi così” e forse a dare coraggio a chi leggerà.
Un grande grazie anche a: Lorenzo Fabbri (Toscana), Elena Paganini (Lazio), Elisa Lombardi ( Friuli Venezia Giulia) Flavia Forcucci (Lazio), Gianna Taverna (Liguria), Laura Segatori (Lazio), Lucia Lovecchio (Lombardia), Milena Pesaresi (Emilia Romagna), Monica Andreotti (Emilia Romagna), Nina Gallittu (Sardegna), Rossella Menegatti (Emilia Romagna), Valentina del Monte (Toscana), Claudia Trombini (Lazio), Cristina Colautti (Veneto).
Anche se può essere difficile… tutto ha un senso per cui…giochiamo!